Descrizione Progetto
Un progetto di innovazione per una Pubblica Amministrazione: il caso Smart City della Città Metropolitana di Bari
Nel 2010, la città metropolitana di Bari è entrata a far parte del progetto “European Smart Cities” con l’obiettivo di diventare una vera e propria Smart City, migliorando la sicurezza, la qualità della vita dei cittadini e rendendo la città più sostenibile. Per raggiungere questi obiettivi, il Comune di Bari ha scelto di adottare e integrare la nuova piattaforma multifunzionale Kireti Smart City sviluppata da SITE S.p.A. per garantire la gestione proattiva ed efficiente della sicurezza e della manutenzione urbana del territorio.

Cliente:
Bari è una città portuale affacciata sul mar Adriatico, nonché capoluogo della regione Puglia, nel Sud Italia che, a partire dal 2010, ha deciso di avviare un percorso finalizzato a diventare una vera e propria Smart City, attenta allo sviluppo sostenibile e al miglioramento della sicurezza e della qualità della vita dei cittadini. Per attuare questa ambiziosa trasformazione, è stato introdotto il progetto M.U.S.I.C.A per il Monitoraggio Urbano attraverso Soluzioni Innovative per Città Agili, finanziato nell’ambito del Programma Operativo Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007/2013. Si tratta di un innovativo strumento di monitoraggio urbano per l’energia, l’ambiente, la sicurezza e la mobilità (Urban Control Center), basato sui paradigmi tecnologici di Smart City, Big Data, Open Data e Internet of Things.
Obiettivi del progetto:
Con questo progetto, la città di Bari intende integrare differenti sottosistemi che concorrono alla sicurezza e manutenzione urbana all’interno di un’unica piattaforma, potenziare il sistema di videosorveglianza preesistente passando a logiche più evolute di analisi video e digitalizzare i processi di manutenzione all’interno della gestione allargata della sicurezza.
Soluzioni:
La natura di “sistema aperto” di KIRETI ha consentito alla città di Bari di:
- migliorare l’esperienza d’uso dei sistemi pre-installati accentrando le loro funzionalità eterogenee rappresentandole su un’ unica interfaccia operativa;
- agevolare lo scambio d’informazioni con i software installati di terze parti e acquisire tutti i dati derivanti dal server di lettura targhe “Targa System” tramite la sua capacità di utilizzare protocolli standard e lo scambio di pacchetti JSON;
- interagire direttamente con l’Image Protocol Service di Milestone per acquisire tutti i flussi video delle telecamere sia in modalità live che in modalità playback;
- rilevare in tempo reale degli eventi di allarme e stati di allerta sulla base del loro livello di rischio;
- adottare un’analisi video evoluta attraverso la configurazione di KIRETI per la rilevazione di circa un terzo dei flussi video disponibili (86 su 300), sui quali possono essere applicati fino a 24 diversi criteri di video analisi (es: intrusione, oggetto abbandonato, senso vietato, ecc);
- trasmettere i dati e le informazioni degli eventi registrati grazie alla video analisi direttamente al sistema di business Intelligence M.U.S.I.C.A .
Attraverso KIRETI è stato inoltre implementato il modulo riguardante la Manutenzione Urbana, andando a creare un’infrastruttura digitale per la gestione degli interventi manutentivi, flessibile e di facile accesso, essendo interamente basata sull’utilizzo di un web client. L’Ufficio Infrastrutture e Reti del Comune ha così potuto dotare le ditte incaricate delle opere di manutenzione di un’app mobile appositamente dedicata, tramite la quale notificare gli ordini di servizio, monitorare in tempo reale lo stato di avanzamento delle attività, raccogliere la documentazione di cantiere e verificare il rispetto delle scadenze e la qualità del lavoro concluso.
Risultati:
Grazie all’investimento effettuato con KIRETI, la Pubblica Amministrazione di Bari è così riuscita a rafforzare l’ambito della sicurezza e rendere più efficiente il controllo del territorio da parte della Polizia Locale e delle altre forze dell’ordine, potendo fare affidamento su sistemi di videosorveglianza più evoluti e integrati con tutti gli altri sottosistemi. Allo stesso tempo, ha elevato il livello di gestione dei processi di manutenzione, garantendo maggiore tracciabilità degli interventi e maggiore controllo sulla qualità del lavoro svolto dalle aziende appaltatrici.
Approfondimenti: