Descrizione Progetto

SITE e INWIT insieme per garantire al Museo Ferroviario di Pietrarsa una connettività radiomobile ad altissima qualità

Al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa anche i treni più antichi “viaggiano” a una connettività ad alta prestazione grazie all’intervento di SITE, che in partnership tecnologica con INWIT, ha contribuito alla realizzazione del nuovo impianto DAS (Distributed Antenna System) per la copertura del segnale di telefonia mobile. Grazie a questa operazione, ora all’interno del museo dipendenti e ospiti dispongono di Internet ad alta prestazione e di un accesso potenziato alle comunicazioni e ai servizi digitali di nuova generazione.

Inwit

Cliente:

Inwit è una società italiana che opera nel settore delle infrastrutture per le telecomunicazioni elettroniche. É il primo Tower Operator italiano e il secondo in Europa per numero di siti gestiti su cui vengono ospitati gli apparati di trasmissione di tutti i principali operatori nazionali. La missione di Inwit è costruire una società digitale e connessa, dove la tecnologia  sia sempre a disposizione di tutti in qualsiasi momento. Per questo Inwit è specializzata nella realizzazione di  coperture di rete mobile tramite infrastrutture DAS (Distributed Antenna System) e small cells, utili per assicurare una migliore ricezione del segnale anche nelle aree più affollate, come ospedali, musei, stadi, stazioni, aeroporti, piccoli borghi e centri cittadini. In questo caso, l’area su cui si è concentrato l’impegno di Inwit, in partnership con SITE, è stata quella del Museo Nazionale Ferroviario situato a Portici (NA) che conserva un’ampia collezione di treni storici, all’interno dei padiglioni che un tempo venivano utilizzati per la produzione delle prime locomotive.

Obiettivo:

L’intervento di Inwit e SITE aveva l’obiettivo di dotare il Museo Ferroviario di una copertura cellulare che facilitasse l’accesso a una connessione Internet veloce e a disposizione di tutti, dagli operatori ai visitatori. Le peculiarità del Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa hanno portato a sviluppare una copertura microcellulare multi-operatore e multi-tecnologia sofisticata e poco invasiva, nel rispetto della storicità e dell’utilizzo pubblico dell’edificio. Nel realizzare l’impianto, si è dovuto infatti tenere conto della presenza dei vincoli di legge sull’inquinamento elettromagnetico e sulla tutela delle caratteristiche architettoniche degli edifici storici. Inoltre, vista la natura museale dell’edificio, i lavori del cantiere sono stati calibrati per rispettare i massimi livelli di pulizia e ordine delle aree interne, riducendo al massimo gli spostamenti di polveri durante le installazioni degli impianti.

Soluzione:

Per estendere i segnali degli operatori di telefonia cellulare, il team di Ingegneria di SITE insieme a Inwit ha studiato un progetto radio mirato, in grado di fornire una copertura al 95% di tutte le aree interne in cui il nuovo impianto è presente. Per la realizzazione della nuova infrastruttura di rete mobile di Inwit, SITE ha utilizzato:

  • 1.380 metri di cavo in fibra ottica
  • 1.800 metri di cavo UTP categoria 6A
  • 32 antenne per la distribuzione e la propagazione del segnale degli operatori per le tecnologie 3G e 4G
  • 5 rack contenenti apparati tecnologici per collegare le antenne

Vantaggi:

Prima dell’intervento di Inwit con il supporto di SITE, il Museo Ferroviario disponeva di una copertura radiomobile particolarmente carente all’interno dei padiglioni. L’accesso limitato alla comunicazione voce e dati creava di fatto un disservizio agli operatori e ai visitatori.

Ora, grazie all’impegno di SITE e Inwit, il Museo ha ottenuto una copertura radiomobile uniforme nella trasmissione del segnale di rete dei diversi operatori telefonici che consente a tutti gli utilizzatori degli spazi (personale dipendente, visitatori e fornitori) di usufruire di una connessione veloce di altissima qualità e di vivere a pieno tutte le esperienze multimediali offerte dal Museo. I servizi di comunicazione voce e/o dati ora sono garantiti anche nelle aree precedentemente prive di presidi di sicurezza e di impianti di telefonia tradizionale.