PRODOTTI PER IL SEGNALAMENTO FERROVIARIO

Grazie alla propria divisione interna di Ricerca&Sviluppo, SITE elabora e brevetta sistemi per il controllo ferroviario, e utilizza sinergicamente prodotti tradizionali per i propri impianti integrati.

SEGNALE DI AVANZAMENTO

Il segnale di avanzamento consente l’ingresso del treno in stazione, con il segnale di protezione spento o a via impedita.

DATI TECNICI

Dimensioni

  • Larghezza: 350 mm
  • Altezza: 150 mm
  • Profondità: 120 mm

Caratteristiche

  • Contenitore in alluminio
  • Montaggio: su palo da segnale o tralicci a sbalzo
  • Mensole di sostegno
  • Tensione di alimentazione: 144V
  • Lampade: 125V- 25W
  • Luminosità: visibilità a distanza minima di 200 m

INDICATORI LUMINOSI A FIBRE OTTICHE

Indicatori luminosi per informazioni ausiliarie al macchinista. Il sistema utilizza fasce di fibre distinte per ogni indicazione richiesta.

DATI TECNICI

Dimensioni

  • Larghezza: 345 mm
  • Altezza: 425 mm
  • Profondità: 432 mm

Caratteristiche

  • Tensione di alimentazione del segnale: 150 Vac
  • Tensione di alimentazione della lampada: 12 Vac
  • Potenza lampada: 20 W
  • Luminosità: visibilità a distanza minima di 200 m

INDICATORI A LAMPADE

Portalampade a baionetta e lenti di convogliamento del fascio luminoso.

DATI TECNICI

Dimensioni

  • Larghezza: 370 mm
  • Altezza: 540 mm
  • Profondità: 500 mm

DISPOSITIVI DI STABILIZZAZIONE

Dispositivo in dotazione al personale F.S. sugli impianti telecomandati utilizzato per bloccamento e liberazione del fuori servizio di linea e di stazione. Viene fornito in cassa stagna (in alluminio o vetroresina) montato su apposita piantana in corrispondenza dei segnali di protezione della stazione.

DATI TECNICI

Dimensioni

  • Larghezza: 320 mm
  • Altezza: 482 mm
  • Profondità: 390 mm

Caratteristiche

  • Alimentazione: 150Vca
  • Lampade del tipo ad innesto BA9S: 150Vca 3W

ARMADIETTO CHIAVE RL

Dispositivo in dotazione al personale F.S. sugli impianti di B.A.c.c. utilizzato per ridurre il codice su binario e di conseguenza la velocità annessa, in presenza di lavori lungo la linea. È posizionato in corrispondenza dei segnali di B.A.c.c. Viene fornito nelle versioni con dispositivo singolo o doppio.

DATI TECNICI

Dimensioni 

Singolo

  • Larghezza: 18 cm
  • Altezza: 21 cm
  • Profondità: 23 cm

Doppio

  • Larghezza: 17 cm
  • Altezza: 36 cm
  • Profondità: 23 cm

Caratteristiche

  • Dispositivo elettromeccanico per posa esterna

TRASMETTICHIAVE DA BANCO

Il dispositivo viene utilizzato dal personale F.S. di esercizio per la manutenzione in sicurezza delle zone di stazione nelle linee telecomandate: tale funzione è garantita mediante l’inibizione alla circolazione dei treni della parte corrispondente alla zona comandata dalla chiave. La garanzia di cui sopra è fornita dall’estrazione della chiave mediante consenso elettrico del Dirigente Centrale Operativo. Il dispositivo viene normalmente montato su appositi armadi di manutenzione ubicati in Ufficio Movimento.

DATI TECNICI

Dimensioni

  • Larghezza: 62 mm
  • Altezza: 64 mm
  • Profondità: 249 mm (connettore mobile compreso)

Caratteristiche

  • Elettromagnete
  • Tensione nominale: 24Vcc
  • Potenza: 2,3W a 20°C
  • Resistenza della bobina: 250Ω a 20°C
  • Lampada
  • Led Rosso: 24Vcc

UNITÀ BLOCCABILE TRASMETTICHIAVE

Dispositivo, in dotazione al personale F.S., provvisto di serratura meccanica con chiave normalmente bloccata da un elettromagnete. La chiave viene estratta previo consenso elettrico del Dirigente Movimento e permette la manovra a mano del deviatoio o del fermascambio. Viene fornito in cassa stagna in alluminio o vetroresina montato su apposita piantana in corrispondenza dei deviatoi e fermascambi.

DATI TECNICI

Dimensioni

  • Larghezza: 320 mm
  • Altezza: 482 mm
  • Profondità: 390 mm

UNITÀ BLOCCABILE TRASMETTICHIAVE CON BLOCCO DELLA MANIGLIA DI AZIONAMENTO DELLA CASSA DI MANOVRA

Dispositivo, in dotazione al personale F.S., provvisto di serratura meccanica con chiave normalmente bloccata da un elettromagnete. La chiave viene estratta previo consenso elettrico del Dirigente Movimento e permette la liberazione della maniglia per eseguire la manovra a mano del deviatoio. La chiave non può essere reinserita e bloccata se non previo riposizionamento della maniglia nella sua sede, garantendo al Dirigente Movimento – oltre alla normalità del trasmettichiave – la sistemazione in sicurezza della maniglia stessa. Viene fornito in cassa stagna in alluminio o vetroresina montata su apposita piantana in corrispondenza dei deviatoi.

DISPOSITIVO CON CHIAVE YALE

Dispositivo in dotazione al personale F.S. che ha lo scopo di bloccare un deviatoio in posizione normale, scollegandolo elettricamente dall’A.C.E.I. La leva del dispositivo, normalmente in posizione di “liberazione”, viene azionata per passare alla posizione di “bloccato”, ricevendo il consenso dell’A.C.E.I. tramite elettromagnete interno; tale consenso permette alla leva di superare la posizione intermedia “a.c.” (attesa consenso).
Con la leva in posizione verticale è possibile estrarre la chiave yale, bloccando la leva e impedendo qualsiasi azionamento del deviatoio da parte dell’A.C.E.I. Il deviatoio interessato può essere azionato dall’apparato A.C.E.I. solo dopo la reintroduzione della chiave e la rotazione della leva fino alla posizione di “liberazione”. Con la leva in posizione “a.c.” o “liberazione”, la chiave resta bloccata nel dispositivo.
Viene fornito in cassa stagna (in alluminio o vetroresina) montato su apposita piantana in corrispondenza dei segnali di protezione della stazione.

DATI TECNICI

Il dispositivo ha due possibili applicazioni:

  • PROTEZIONE PERSONALE – Protegge il personale di manutenzione quando lavora nel piazzale della stazione. Infatti, il bloccamento del deviatoio in posizione normale, consente al Manutentore di lavorare in sicurezza, garantendo la libertà da mezzi in movimento sul binario su cui il manutentore va ad operare
  • TRACCIATO PERMANENTE DI MANOVRA – Si parla di Tracciato Permanente di Manovra nel caso in cui si inibisca il rovesciamento di una comunicazione che collega una zona di piazzale a terra con una zona centralizzata. Ha lo scopo di evitare l’intempestivo rovesciamento della comunicazione da parte della cabina A.C.E.I., mentre il deviatoio ubicato nella zona a terra sta per essere impegnato da una manovra