A gennaio 2023, SITE è entrata a far parte del CEI, Comitato Elettrotecnico Italiano, l’ente responsabile in ambito nazionale della normazione tecnica in campo elettrotecnico, elettronico e delle telecomunicazioni.
Il CEI, fondato nel 1909, è un ente senza scopo di lucro e un’Associazione di diritto privato riconosciuta dallo Stato Italiano e dall’Unione Europea. Con le sue attività svolge il ruolo di proporre, elaborare, pubblicare e divulgare le Norme tecniche che costituiscono il riferimento per la presunzione di conformità alla “regola dell’arte” di prodotti, processi, sistemi e impianti elettrici.
In qualità di nuovo socio effettivo, SITE metterà al servizio di questa realtà e del suo Comitato tecnico CT 214 – specializzato sui “Sistemi e tecnologie elettrotecniche, elettroniche e telematiche per la gestione ed il controllo del traffico e dei trasporti stradali” – le proprie competenze ingegneristiche ed esperienze maturate in campo con il team di Ricerca e Sviluppo di SITE dedicato alle Smart Solutions, nell’ambito del monitoraggio dello stato di salute dei ponti e dei cavalcavia.
Il Comitato, infatti, ha avviato l’impostazione delle norme nazionali relative al monitoraggio dei ponti esistenti in coerenza con le nuove linee guida e a breve inizierà a occuparsi anche dell’impostazione delle norme per il monitoraggio delle gallerie. Le attività per la salvaguardia di queste infrastrutture seguiranno l’applicazione della metodologia SHM – “Structural Health Monitoring” – così come previsto dalle vigenti normative nazionali del settore infrastrutturale.
Oggi sempre di più la manutenzione di queste opere svolge un ruolo di primaria importanza per lo sviluppo del nostro Paese e per garantire un adeguato livello di sicurezza, non solo delle stesse infrastrutture, ma anche per gli utenti che le utilizzano nella vita quotidiana.
I ponti e i cavalcavia sono infrastrutture molto complesse che subiscono gli effetti del tempo e degli eventi di degrado e usura; per questo, al fine di mantenere elevate le loro prestazioni, necessitano delle adeguate attività mirate di controllo e manutenzione.
“Siamo davvero orgogliosi dell’inizio di questa nuova collaborazione con il CEI, che ci ha permesso di far parte di un Comitato che unisce al suo tavolo i migliori esperti e realtà nazionali del settore” commenta l’Ing. Stefano Cremonini, Systems Engineering & Smart Solutions Director. “Da sempre in SITE ci occupiamo della realizzazione di infrastrutture di rete nell’ambito delle Telecomunicazioni, Energia e Segnalamento Ferroviario e dell’integrazione di sistemi innovativi nel comparto della sicurezza, della mobilità e dell’IoT. Ed è per questo motivo che siamo entusiasti di poter condividere quello che abbiamo imparato sul campo e sviluppato con la nostra ingegneria.
Ad esempio, per supportare il lavoro dei gestori sulla manutenzione di queste opere, abbiamo sviluppato un sistema di monitoraggio strutturale (SHM) di ponti e viadotti abbinato ad un sistema di pesatura dinamica (WIM) dei mezzi in transito sugli stessi. Questo sistema consente di arrivare ad un alto livello di supervisione e controllo, rilevando i comportamenti dell’opera a livello strutturale, monitorando l’impatto dei transiti sull’infrastruttura al passaggio dei mezzi pesanti. Inoltre, grazie ai dati e le informazioni raccolte dal sistema, è possibile fornire analisi del traffico e migliorare la gestione della viabilità” .